La fine dei social? Forse, ma tutto si trasforma
Negli ultimi anni, la frenesia che ha spinto molti a vivere sui social media sembra svanita. La voglia di pubblicare, commentare e partecipare è calata, lasciando spazio a un senso di nausea e disillusione. Ma cosa succede adesso?
La fine dell’entusiasmo per i social
Un tempo, i social media erano la piazza virtuale in cui tutti volevano stare, partecipando attivamente a ogni discussione, che fosse seria o leggera. Ma oggi, per molti, questa voglia è venuta meno.
L'hype iniziale è finito, e con esso anche l'urgenza di far parte del “tema del giorno”. Tutto sembra già visto e vecchio, persino il successo degli influencer, che un tempo dominavano le nostre bacheche. Oggi, anche loro stanno perdendo il fascino, quasi come divinità senza fedeli. Come dice Tlon: "Un influencer smette di esistere senza i like dei follower."
Un'indigestione sociale
Dopo anni di notifiche, post e battaglie online, sembra che stiamo vivendo i postumi di un’indigestione sociale.
La quantità di tempo speso sui social è stata accompagnata da un progressivo degrado della qualità delle interazioni. Ciò che sembrava essere una piazza di scambio è diventata un’arena di scontri, dove la vera comunicazione è andata perduta, sostituita da narcisismi e battaglie effimere. Anche le cause più nobili si perdono nel rumore di fondo, mentre l'educazione e la divulgazione, compressi dall'algoritmo, diventano sempre più vuoti.
Adesso che si fa?
Nonostante questo declino, i social non sono ancora finiti, ma il modo di abitarli sta cambiando.
È tempo di chiederci: "Adesso che si fa?"
Personalmente, ho vissuto in prima persona molte rivoluzioni digitali fin da quando ho iniziato a navigare nel 1997. Ho visto nascere e sparire tante novità, e la mia risposta è semplice: "Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma".
Osservo il cambiamento con il mio Mac, e quando vedrò qualcosa che mi interessa, sarò pronto a buttarmi di nuovo nella mischia.
Scopri come mi sono "trasformato" da operaio metalmeccanico a titolare della mia agenzia di comunicazione.