
Pensavo di farcela da solo con l’AI. Mi sbagliavo.
Da solo avevo iniziato a creare agenti AI, ma la soglia di apprendimento era troppo alta. Con formazione e mentoring ho cambiato passo: in tre mesi avevo già progetti attivi.
L’illusione di poter fare tutto da soli
Quando ho deciso di studiare la creazione di agenti AI, mi sono buttato a capofitto. La curiosità era enorme, l’energia anche. Ma presto ho scoperto la realtà: la soglia di apprendimento era molto più alta di quanto pensassi.
Con il lavoro, i figli piccoli e gli allenamenti di corsa, il tempo a disposizione era ridotto all’osso. Le notti davanti al computer non bastavano. Ogni concetto che imparavo sembrava aprire altre dieci porte, e la frustrazione cresceva. Non era una questione di volontà, ma di metodo. Stavo cercando di scalare una montagna senza mappa e senza guida.
Ed è qui che ho capito un punto fondamentale: iniziare qualcosa di nuovo da soli è possibile, ma spesso lento e faticoso.
La svolta con formazione e mentoring
La decisione di farmi aiutare ha cambiato tutto. Ho scelto di investire in corsi di formazione e percorsi di mentoring, e quel muro che mi sembrava invalicabile ha iniziato a crollare.
Non è stata solo una questione di contenuti, ma di approccio. Avere qualcuno che sapeva già dove mettere i piedi ha accelerato la mia crescita in modo sorprendente. Gli stessi concetti che prima richiedevano ore di ricerca e tentativi infiniti, diventavano improvvisamente chiari. Potevo applicarli subito e vedere i primi risultati.
Questo è il vero valore della guida: non ti toglie la fatica di imparare, ma la rende sostenibile. Ti fa risparmiare tempo, ti restituisce motivazione, ti aiuta a trasformare la teoria in pratica.
Dai primi passi ai progetti reali
Oggi, a distanza di soli tre mesi, ho già diversi progetti di agenti AI funzionanti. Non perché sia diventato un mago dall’oggi al domani, ma perché ho avuto il coraggio di chiedere aiuto al momento giusto.
La passione, che rischiava di spegnersi sotto il peso delle difficoltà, si è trasformata in carburante. Ogni agente AI che riesco a far funzionare non è solo un risultato tecnico, ma anche una conferma che il percorso scelto è quello giusto.
Questa esperienza mi ha insegnato una cosa semplice: iniziare da soli è possibile, ma crescere davvero richiede confronto, formazione e condivisione. E il bello è che, una volta superata quella soglia iniziale, la curva non scende più: sale, e porta con sé entusiasmo e nuove possibilità.